Perché le carte prepagate ti fanno risparmiare

Le carte prepagate sono strumenti di pagamento elettronico con cui è possibile acquistare beni e servizi online, oppure nei negozi, senza utilizzare il denaro contante.

Oltre a queste caratteristiche le prepagate possono farti risparmiare molti soldi, se utilizzate assieme o in alternative alle carte di credito ed al conto corrente bancario.

Carte prepagate vs carte di credito

Le carte ricaricabili sostituiscono banconote  e monete a cui siamo tanto abituati e presentano moltissime differenze rispetto alle ben più note carte di credito.

Queste ultime, infatti, permettono di spendere anche il denaro di cui non si dispone al momento dell’acquisto.

Al contrario con le carte prepagate è possibile spendere solo i soldi effettivamente presenti sul conto associato alla carta.

Parliamo quindi di vere e proprie ricaricabili che sostituiscono in tutto e per tutto il denaro contante ma che presentano una molteplicità di vantaggi aggiuntivi, primo fra tutti la praticità e la sicurezza di non dover portare contante con se, soprattutto quando si è in viaggio.

Inoltre ti permettono di risparmiare molti soldi perché, potendo spendere solo le somme precedentemente caricate sulla carta, non si è spinti ad effettuare troppi acquisti come potrebbe accadere con una carta di credito.

La convenienza delle carte con iban

Fondamentalmente le tipologie di carte prepagate si dividono essenzialmente in due:

  • carte con iban;
  • carte senza iban.

La vera discriminante quindi è la presenza o meno del codice iban che quindi rende possibile inviare e ricevere bonifici.

Tutte le carte prepagate con iban sono molto convenienti perché permettono di fare bonifici gratis, il che rappresenta un grande vantaggio che si somma anche alla possibilità di poterli ricevere senza alcuna commissione aggiuntiva.

Questo spesso non avviene nelle classiche banche dove fare un bonifico allo sportello arriva a  costare anche 6 euro o più.

I servizi offerti

Con le carte prepagate, oltre a pagare beni e servizi, è anche possibile fare tante altre operazioni.

Già sappiamo che possiamo inviare e ricevere bonifici se scegliamo una carta con iban ma le funzionalità non finiscono qui.

Infatti è possibile, ad esempio, ricaricare altre prepagate, pagare bollettini oppure farsi accreditare lo stipendio.

Inoltre le ricaricabili con maggiori funzionalità permettono anche di attivare polizze assicurative come quella contro i furti agli ATM.

Il denaro depositato sulla carta può essere prelevato in qualsiasi momento e da qualsiasi sportello, sia bancario che postale.

E non dimentichiamo che con una prepagata ormai è possibile anche pagare una camera d’albergo o noleggiare un’auto, due attività per cui fino a qualche anno fa erano accettato solo le carte di credito.

Perché le prepagate sono più convenienti di un conto corrente

I costi delle carte prepagate sono molto variabili e dipendono da una molteplicità di fattori.

Tutte le compagnie che offrono la possibilità di attivare una prepagata prevedono infatti differenti piani di prezzo, che variano in base ai plafond ed ai servizi previsti.

Per chi non lo sapesse il plafond è semplicemente l’importo limite che può essere movimentato in un anno sul conto associato alla carta.

Più è economica la carta, minore sarà il plafond quindi quando si sceglie la carta da attivare è molto importante valuta questo elemento.

I giovanissimi e gli studenti, ad esempio, possono tranquillamente attivare delle prepagate gratuite che di solito non permettono di movimentare più di 2500 euro all’anno.

Discorso diverso vale per gli imprenditori oppure i dipendenti che vogliono farsi accreditare lo stipendio sulla carta oppure utilizzarla per fare molti acquisti durante l’anno.

In questo caso servono plafond più elevati.

In media una carta prepagata di livello intermedio non costa più di 15 euro all’anno. Una ricaricabile di questo tipo permette di movimentare anche 50.000 all’anno.

Le prepagate top di gamma che invece offrono la possibilità di movimentare importi senza alcun limite costano dai 10 ai 15 euro al mese, un prezzo tutto sommato non eccessivo.

Se confrontiamo questi costi con quelli previsti da un conto corrente bancario classico, la convenienza è lampante.

Come ricaricare una prepagata

Le prepagate possono essere ricaricate in tantissimi modi.

Quello più semplice è farlo da un’altra prepagata di cui si è titolari. In alternativa si possono ricaricare anche con un semplice bonifico da un conto corrente oppure in contanti presso specifici ATM o filiali bancarie.

Molte è possibile ricaricarle anche ai tabacchini (come, ad esempio, la carta Postepay) oppure al supermercato, come nel caso di carta Hype.

Il modo più semplice e veloce è indubbiamente la ricarica in contanti, quando possibile. In alternativa anche il bonifico è un’ottima soluzione.

Dove si attivano

Ormai qualsiasi banca permette ai proprio clienti di attivare una o più prepagate.

Inoltre negli ultimi anni stanno nascendo tantissime nuove compagnie che permettono di attivare una carta anche direttamente online, senza muoversi da casa.

Le più famose ed utilizzate in Italia in questo momento sono Hype ed N26 ma ne esistono anche tante tante altre.

Ad esempio per i titolari di attività imprenditoriali un’ottima carta business è la carta Soldo.

Per attivarle ci voglio pochi minuti, una connessione ad internet, un pc (o smartphone) ed un documento d’identità a portata di mano.